MTB99


Alla scoperta della montagna e della natura in sella ad una Mountain Bike.

Bolivia - Perù

"INCA Trail in MTB " - Da La Paz a Macchu Picchu  25/08/2010 - 13/09/2010

Premessa

L’associazione sportiva MTB99 dell'Aquila, grazie al prezioso contributo delle ditte GIESSEGI Technical Bike Wear (TV), AURORA Assicurazione di Pierluigi Costantini (AQ) e Cicli PROTEK (PE),  ha organizzato nel periodo compreso tra il 25 agosto ed il 12 settembre 2010  la Spedizione ciclistica “Bolivia&Perù 2010; Lungo il sentiero INCA”. L’obiettivo principale della Spedizione è stato quello di compiere in MTB il tratto di strada che collega La Paz (Bolivia) a Machu Picchu (Perù). La spedizione era formata dai cinque atleti dell’Associazione Sportiva MTB99, Alessandro Celi, Roberto Di Giacomo, Luca Gala, Ettore Lucrezi e Piero Sebastiani. Le principali difficoltà incontrate in questi luoghi sono state principalmente le seguenti: • Tappe impegnative per le distanze, rese ancor più ardue dal peso del bagaglio caricato dietro il portapacchi delle mtb;

  • Problemi nella fase di adattamento del metabolismo glucidico in alta quota,(tra 3000 ed i quasi 5000 metri), con conseguente calo di prestazioni;
  • Problemi dovuti all’alimentazione ha hanno reso più impegnativo lo sforzo

Qui le foto del Viaggio

Descrizione del luogo

Dopo un lungo viaggio (36 ore in totale) siamo arrivati in piena notte a La Paz.  (Bolivia) Nonostante la tarda ora abbiamo trovato un albergo senza troppe difficoltà, dove siamo rimasti due notti in modo da acclimatarci. Siamo a La Paz, tipica città sudamericana piena di vita in ogni vicolo, un saliscendi continuo di strade che portano dal centro fino ad “El Alto” (quota 4200mt), la parte più povera della città; lo sguardo spazia tra cime innevate ed altipiani. Saliti a LaCumbre (4600mt), abbiamo intrapreso il mitico “Camino de la Muerte” verso le Jungas, fino ad arrivare a Coroico (2000mt). Altopiani a 4000mt e campi coltivati ci separano dal blu intenso del lago Titicaca, che scopriamo nella seconda tappa, che ci porta da La Paz a Copacabana (Bolivia); qui visitiamo isla del Sol dove regna sovrano il fascino dell’antica cultura Inca. Il confine con il Perù è ad un passo. Costeggiamo il lago Titicaca ed arriviamo a Puno, da dove una pedalata sotto la pioggia ci porta a Sillustani, antico complesso archeologico sulle sponde della Laguna Umayo. Percorriamo ancora continui saliscendi tra 2000 e 4000 metri che separano Puno da Cuzco, nostra base per qualche giorno. Cuzco, capitale INCA, è una gradevole cittadina con le sue preziose chiese, le sue piazze e i colori dell’artigianato tra i caratteristici vicoli. Siamo a contatto con la laboriosa popolazione indigena, le loro tradizioni e la fervente fede nella Pachamama, dea della terra e spinta vitale per molte persone. Da Cuzco partiamo per una anello di 300km che percorreremo in tre giorni di bici. A metà di questo percorso c'è Ollantaytambo, dove sostiamo per due notti; da qui partiamo poi per la visita a Machu Picchu. Il trenino d’altri tempi attraversa gole altissime lungo il rio Urubamba (valle sacra): il paesaggio è spettacolare! Arrivati ad Aguas Calientes, prendiamo un bus che ci porta alle porte di Machu Picchu. Il viaggio, tra treno, autobus ed ingresso, è costosissimo, ma naturalmente non possiamo non andare ed effettivamente lo spettacolo è unico! Chiudiamo l'anello e rientriamo a Cuzco, visitiamo i siti archeologici di Marras e Chinchero. Dormiamo ancora nella capitale Inca per una notte e l' indomani ci dirigiamo verso la costa Pacifica:.. solo 20 ore di pullman, che ci lasciano alle 4 di mattina a Paracas, piccolo villaggio di pescatori da dove partono battelli per le isole Ballestas. Qui pinguini, leoni marini, cormorani, pellicani e delfini ci accolgono con i loro modi caratteristici. Siamo a Lima, qualche giorno di riposo e poi si torna a casa.

Luoghi

La Paz, Yolosa (discesa alle jungas), Copacabana sulle rive del lago Titicaca (Bolivia), Isla del Sol, Juli (Perù), Ilave, Puno, Isla de los Uros, Juliaca, Pucara, Ayaviri, Abra de la Raya (4335), Marangani, Cuzco, "Valle Sagrado de los Incas", Morai, Maras, Ollantaitambo, Abra Malaga (4315), Santa Maria, Lucma, Valle de Vilcabamba, Santa Teresa, Visita alle rovine di Machu Picchu, Aguas Calientes, Pisac, Cuzco.

Difficoltà

Media-Alta. L'impegno di questo viaggio è determinato dal fatto che si pedala quasi interamente in quota (dai 3500mslm ai 4600m). L’esperienza e la conoscenza di questo tipo di viaggi  ci hanno insegnato a gestire al meglio la situazione. La Temperatura  oscilla tra i 5°C ed i 25°C diurni.

Resoconto viaggio

1°G  
Italia-Bolivia Arrivo a La Paz con volo KLM da Roma, scalo ad Amsterdam e Lima, sistemazione in albergo
2°G La Paz
Giro in città a piedi tra vicoli e mercati. Un giro molto interessante per approcciarsi alla gente, e alla cultura andina e  dare al nostro corpo la possibilità di iniziare una buona  l’acclimatazione.
3°G

 1° Tappa

27.08.10 Coroico- Discesa alle "Junglas":
Conosciuta come la discesa più “pericolosa del mondo”. Essendo comunque una discesa di 65 km, perchè inizia a 4700 mslm e finisce a 1100, richiede impegno e buona gestione della bici.
La pericolosità sta negli incredibili baratri che fiancheggiano la strada. Ci sono infatti delle regole ben precise da rispettare, chi scende deve lasciare la precedenza a chi sale spostandosi sul lato sinistro della strada.
Il cambiamento di scenari durante il percorso e l’inevitabile adrenalina la rendono una discesa veramente “unica”. La nuova strada che collega LaPaz alle Junglas ha decisamente ridotto il fascino della strada, ora non è quasi più trafficata ed è diventata l'attrazione turistica per i bikers.
Molto impegnativa invece la risalita a Coroico, infatti la discesa finisce a 1100mt e in 8km risale ai 2000mt di coroico, il fondo è fatto con un pavè "fai da te"
sconnesso come non mai provato prima!
I nostri eroi affrontano il tour de force per i 90 km che dividono LaPaz da Coroico percorrendo il famigerato Camino della Muerte 3200mt di dislivello. La salita finale, 10km di pavè (molto rustico), ha messo a dura prova mezzi, uomini e sopratutto le chiappe!

Pedalata: 90 km ( 65 di sterrato-25 di asfalto)

4°G  2° Tappa
28.08.10 Risalita da Coroico a La Paz
La strada Principale per tornare a LaPaz è interdetta alle biciclette. Spettacolare il rientro a LaPaz in pulmino 8 posti trasformato in 15 posti + 5 bici, attraversando le junglas fino alle cime innevate del Llampu.
5°GG 3° Tappa
29.08.10 Copacabana:
Da LaPaz verso Copacabana: La strada è pianeggiante fino a Tiquina dove attraverseremo l´omonimo stretto in barca. Poi inizia a salire fino a 4200mt del valico sopra Copacabana, Il percorso, interamente asfaltato ci regala  viste spettacolari del Lago Titicaca e della Cordilliera Real. Dislivello tra 3400mt a 4200 mettono a dura prova tutti, sopratutto Ettore che nonostante le barrette iperproteiche (Lomo, Pata fritas e Chorizo) è costretto ad autoimporsi un passo inferiore al resto del gruppo, ma nonostante tutto, il gruppo arriva brillantemente a Copacabana.
Pedalata: 145 km
6°G

4°Tappa

30.08.10 Copacabana-Isla del Sol
Prendiamo un imbarcadero che ci porta dopo due ore nella zona nord dell'Isla del Sol. Intraprendiamo un trekking di 10km che ci porta a visitare tutte le rovine INCA fino ad arrivare nella zona Sud dove ci aspetta la barca.
7°G 5°Tappa
31.08.10 Copacabana-Puno, Sillustani:
Spostamento a Puno 3800mt con Autobus, poi piccolo giro di 70km per la visita delle rovine di Sillustani. Costeggiamo il lago Titicata dove lungo la riva ammiriamo suggestive scene di vita agricola. Le rovine di Sillustani sono davvero affascinanti e la laguna di
Umayo è bellissima.
Pedalata: 70 km (asfalto)
8°G 6°Tappa
01.09.10 Puno - Cuzco
Pessimo meteo, pioggia e vento, non e`possibile pedalare. Arriviamo a Cuzco in autobus.
9°G 7°Tappa
02.09.10 Cuzco
Pessimo meteo, pioggia e vento, non è possibile pedalare. Restiamo e visitiamo Cuzco che nonostante il freddo (5°) e la pioggia offre piacevoli spunti di vita locale, come ad esempio nel mercato al coperto.
10°G 8°Tappa

02.09.10 Cuzo - Pisac
Approfittando di uno spiraglio di sole partiamo verso Pisac. Strada facendo visitiamo i siti INCA
di Sacsayhuaman, Tambomacay e Puca Pucara che incrociamo lungo il percorso (le pietre secondo luca). Arriviamo a Pisac con il suo suggestivo mercato, e qui prendiamo la strada che sale alle rovine Inca (8km di salita). Roberto (Sherpatore) viene scipinato per ben due volte, prende 4.20 nella salita ed è poi battuto in volata da Ettore (El Pummadd'or) al rientro in città'.

11°G 9°Tappa
03.09.10 Pisac - Ollantayatambo:
Ripartiamo da Pisac destinazione Ollantayatambo, 90km luogo la valle sacra agli Inca, la valle dell'Urubamba. El Pummadd'or Ettòre fà suoi tutti i traguardi volanti, lo Sherpatore non può nulla! Attraversiamo i villaggi di Calca, famosi per le terme, e di Urubamba in piena attività per una bella festa popolare. Le rovine di Ollantayatambo sono impressionanti e sono solo l'antipasto, domani si va al Machu Picchu.
Pedalata: 95 km 
12°G 10°Tappa
04.09.10 Ollantayatambo - Machu Picchu:
Partenza alle 8.30 treno costosissimo che ci porta fino ad Aqua Caliente, lo spettacolare tragitto all'interno delle gole del Rio Urubamba lascia intravedere di tanto in tanto il camino INCA che i Trekkers fanno a piedi in 4 giorni. Noi abbiamo pochi giorni e siamo costretti a fare i turisti in treno. Arrivati in cima la vista dell'antica città è un momento unico, i precipizi che la circondano, il fiume giù in fondo che le gira attorno e le nebbie che ogni tanto appaiono (ma oggi no! la giornata è splendida) la rendono magica, come fosse sospesa. Siamo fuori tempo massimo per salire in cima al Wayna Picchu per vedere il sito da un’altra prospettiva, purtroppo solo 400 persone al giorno hanno il privilegio di andare. Torniamo a Ollantayatambo in treno in prima classe.....che brutto siamo proprio dei veri "Gringos"! 
13°G 11°Tappa
05.09.10 Ollantayatambo - Cuzco:
110km 1800mt di dislivello. Partiamo da Ollantayatambo (2800mt) direzione Marras (3600mt). Purtroppo il mal tempo ci impedisce di vedere i siti inca della zona. Siamo costretti a deviare e rientrare verso Cuzco dove il meteo è migliore. In compenso visitiamo Chinchero e le sue rovine.
Pedalata: 110 km
14°G 12°Tappa
06.09.10 Cuzco - Cuzco :
Da cuzco (3200mt) saliamo sulle pendici che circondano la città. Visitiano vari siti inca ed a quota 3700 imbocchiamo uno sterrato che ci dicono scenda proprio dentro cuzco. Con le mtb senza borse la discesa è uno spettacolo anche se gli ultimi metri sono da fare a piedi visti i pendii ed il fondo non proprio dei migliori, infine Il ponte fatto con due tavole che passa sopra lo strapiombo è tutto un brivido!
Pedalata: 30 km ( sterrato) 
15°G 13°Tappa
07.09.10 Cuzco :
Visita della città
16°G 14°Tappa
08.09.10 Cuzco- Paracas:
Trasferimento in pullman (18 ore) verso Paracas
17°G

09.09.10 Visita di Lima
18°G  
10.09.10 Perù-Italia rientro in Italia con volo KLM scalo Amsterdam.