MTB99


Alla scoperta della montagna e della natura in sella ad una Mountain Bike.

Grecia

L'ascesa all'Olimpo - Salonicco - Atene (Grecia) 25/05/2012 - 03/06/2012

Grecia 2012 "L'ascesa all'Olimpo " viaggio in bicicletta da Salonicco ad Atene from Alessandro on Vimeo.

Le foto del Tour della Grecia 2012 "L'ascesa all'Olimpo" viaggio in bicicletta da Salonicco ad Atene.

Premessa

L’associazione sportiva MTB99 dell'Aquila, grazie al prezioso contributo delle ditte GIESSEGI Technical Bike Wear (TV), Cicli PROTEK (PE), ha organizzato nel periodo compreso tra il 25 Maggio il 3 Giugno 2012 la Spedizione ciclistica “Grecia 2012; L'ascesa all'Olimpo”. Sono stati percorsi oltre 600km in mtb, con partenza da Salonicco (Thessaloníki) ed arrivo ad Atene.

Descrizione del luogo

Salonicco (in greco,Thessaloniki), l'antica Tessalonica (nome ufficiale della città), è la seconda città della Grecia per numero di abitanti e la prima e più importante della regione greca della Macedonia. È inoltre il capoluogo della periferia greca della Macedonia Centrale. La città presenta diverse tracce della dominazione ottomana e della comunità >ebraica, che prima della seconda guerra mondiale era una delle più numerose d'Europa, oltre che numerosissimi esempi di architettura bizantina e paleocristiana, che sono stati nominati patrimonio dell'umanità dall' UNESCO.

L'Olimpo (in greco Ὄλυμπος) è, con i suoi 2.917 m, la montagna più alta della Grecia. Per tal motivo divenne, nell'immaginario popolare, la sede degli  dei nella mitologia greca. È situato nella parte settentrionale del paese, tra la Tessaglia e la Macedonia, non lontano dal Mare Egeo. Nel 1938 è diventato sede del Parco Nazionale del Monte Olimpo. Nel mito, viene raccontato che sulla sua vetta, perennemente circondata da nubi, c'erano le abitazioni degli dei (detti olimpi) costruite da Efesto. A capo della numerosa famiglia c'era Zeus. Le altre divinità erano Era sua moglie, Poseidone suo fratello ed Estia sua sorella, Ares, Ermes, Efesto, Afrodite, Atena, i gemelli Apollo, Artemide, Demetra e Dioniso.

Larissa, (in greco Lárisa), è un'importante città greca, capoluogo della periferia dellaTessaglia. Quinta città della Grecia per popolazione, Larissa si trova a metà strada fra Atene e Salonicco, Larissa ha una storia più che millenaria. Il nome stesso, che significa fortezza è di origine pelasgica, quindi pre-ellenica. Famosa per il suo teatro antico e per la fortezza di Larissa.

Meteora è una famosa località ubicata nel nord della Grecia, al bordo nord occidentale della pianura della Tessaglia, nei pressi della cittadina di Kalambaka. È un importante centro della chiesa ortodossa, nonché una rinomata meta turistica, ed è stata dichiarata patrimonio dell'umanità dall'Unesco. Dei ventiquattro monasteri edificati con enormi sacrifici in cima a falesie di arenaria, attualmente solo sei sono ancora abitati, in parte recuperati dopo anni di abbandono.

Lamia L'origine mitologica del nome è da correlarsi a Lamia, figlia del dio Poseidone. Già abitata dal V millennio a.C., la città fu menzionata la prima volta dopo il terremoto del 424 a.C., all'epoca in cui era un'importante base spartana. Vi fu assediato Antipatro durante la guerra lamiaca del 323 a.C.

Itea - Delfi: storica città greca antica, che si estende sulle pendici del monte Parnaso, nella periferia della Grecia Centrale, a circa 600 m.s.l.m. all'incrocio di antiche vie di comunicazione. Nei tempi antichi Delfi, detto ombelico del mondo, era la sede del più importante e venerato oracolo (assieme a Dydyma) del dio Apollo: l'oracolo di Delfi; i resti del tempio dedicato all'Apollo Delfico (Ἀπόλλων Δελφίνιος — Apollon Delphinios) della mitologia greca fanno parte, con il famoso teatro e lo stadio (in cui ogni quattro anni si svolgevano i giochi pitici che seguivano di tre anni l'Olimpiade e prendono il nome da Pizia, la sacerdotessa che pronunciava gli oracoli in nome di Apollo), del famoso sito archeologico visitato annualmente da migliaia di turisti. Sull'architrave del portale al santuario (all'interno del quale ardeva l'άσβεστος φλόξ, fiamma eterna) era riportato il celebre motto ΓΝΩΘΙ ΣΕΑΥΤΟΝ (gnōthi seautón) che significa "conosci te stesso" e che sarà poi fatto proprio da Socrate.

Atene, nota in tutto il mondo per la nascita della democrazia, e per essere stata la sede dell' accademia di Platone e il liceo di Aristotele, oltre che aver dato i natali a Socrate, Pericle, Sofocle e molti altri filosofi e personaggi importanti dell'antichità. È stata inoltre una fiorente Polis ed è considerata la culla della civiltà occidentale.

 

Guarda il percorso con Google Maps.

Dettagli viaggio

Totale:
7 Attività
Distanza Totale: 605.44 km
Ora: 28:31:40 h:m:s
Aumento di quota: 6,965 m
Velocità media: 20.5 km/h
Calorie: 19,423 C

25 Maggio volo Ryanair Ciampino (10:30/13:15) Salonicco/Thessaloníki

Arrivo in Aeroporto, recupero MTB e montaggio biciclette. Partenza per Thessaloniki (16km) in bici. Visita della città.

26 Maggio (1° tappa) Salonicco/Thessaloníki – Litóchoro 100km

Programma del giorno raggiungere Litochoro (pendici del monte Olimpo) in Bicicletta. Purtroppo il tempo non permette di pedalare, piove da non permettere nemmeno di vedere la strada. Prendiamo il Bus (mtb messe nel vano bagagli senza problemi) fino a Katerini sperando di riuscire a fare la seconda parte della tappa in bici, il tempo qui sembra leggermente meglio. Sbagliamo i nostri calcoli il tempo di riprendere la strada in bici che un nuovo acquazzone ci bagna completamente in pochi minuti. Decidiamo di arrivare a Litochoro in Bus. Qui alle pendici dell'Olimpo troviamo uno splendido albergo dove ci sistemiamo ed asciughiamo. Si spera che il meteo migliori, in mattinata ci aspetta l'ascesa all'Olimpo e le previsioni non sono ottime.

27 Maggio (2° Tappa) Litóchoro – Monte Olimpo (18km) – Litóchoro – Larisa 106km (traccia su Garmin Connect)

Zeus oggi è magnanimo, molte nuvole grigie e cariche di acqua, ma ancora non piove. A bici scariche saliamo sull'olimpo, salita sempre pedalabile con pendenza dal 7% al 11%, l'ultimo chilometro è sterrato. L'arrivo di tappa è previsto a Prionia (1170mslm) base per il treking che sale in cima. Giusto il tempo di rientrare in albergo e caricare le borse per la seconda parte della tappa che inizia a piovere. Scendiamo in stazione e via con il treno fino a Larissa. Percorsi solamente 47 dei 106km previsti.

28 Maggio (3° Tappa) Larisa - Kalampaka - Meteora - 100km (traccia su Garmin Connect)

Il Meteo è ottimo, forse troppo caldo siamo già sui 30°, fatta la foto di rito davanti allo splendido teatro Greco di Larissa partiamo diretti verso Meteora, la strada, quasi sempre pianura scorre tutti i 100km previsti. Scaricate le bici dalle borse in albergo, e dopo un fugace pranzetto a base di barrette locali, iniziamo l'ascesa a Meteora, dichiarata patrimonio dell'umanità dall'Unesco. L'anello di 17km ci permette di apprezzare i molteplici monasteri (a loro volta detti "meteore").

29 Maggio (4° Tappa) Kalampaka – Lamia 140km (traccia su Garmin Connect)

Caldo anche oggi, i primi 80km di pianura volano sotto le ruote, media di 28km/h con punte di 38km/h, arriviamo a Thavmako dove inizia una lunga salita di 26km che in maniera dolce ma regolare ci porta fino al valico di 800mslm, da qui tutta discesa fino al centro di Lamia, dove arriviamo dopo 5,38h di pedalata. Lamia non offre un granchè da vedere, due belle piazze in cui si svolge la vita sociale locale, ottima però la trattoria in cui con 10€ a testa ceniamo a base di alici e formaggi tipici e Recina.

30 Maggio (5° Tappa) Lamia - Itea 90km (traccia su Garmin Connect)

Tappa di montagna, due valichi ci attendono, ogni salita misura 14km, la prima dopo 15km ci porta dai 0mt di Lamia a 660mslm del primo valico, il secondo invece ci aspetta al 40-esimo chilometro. Saliamo per 13 km fino a quota 900mt. La strada e sempre ben asfaltata e larga, caratteristica finora sempre incontrata per le strade da noi percorse, la corsia di emergenza lungo cui ci muoviamo e sempre oltre i 2mt quindi sicura ed agevole. Dopo 90 km siamo a Itea, ridente cittadina sulle rive del mar Ionio dove birra e sigaro -rigorosamente Cubano- ci attendono. Arriviamo alle 15 in albergo, l'idea è la visita del Tempio dell'Oracolo di Delfi a 20 km da Itea. Purtroppo abbiamo fatto male i conti con gli orari dei siti archeologici Greci, ultimo ingresso consentito ore15. Siamo costretti a rimandare al giorno successivo la visita.

31 Maggio (6° Tappa) Itea - Delfi - Thiva (Tebe) 111km (traccia su Garmin Connect)

ore 9.00 di buon ora iniziamo l'ascesa per Delfi (600mslm), la salita è impegnativa 7-8%, i tornanti si susseguono aprendo la visuale alla splendida vallata zeppa di uliveti. dopo 18km siamo all'entrata dell'Oracolo. "L'ombelico del mondo", cosi era chiamato l'oracolo, è un sito molto ben conservato, la visita è incantevole, nel museo sono conservati bellissime statue, la sola visita a questo sito valeva il viaggio! Riprendiamo dopo circa due ore le bici, la salita continua ininterrotta per altri 12km sino ad Arachova (925mslm). Qui pranziamo con una ottima Mussaka, riprendiamo la strada che dopo una lunga discesa, seguita da vari sali e scendi ci porta fino a Thiva l'antica Tebe.

01 Giugno (7° Tappa) Thiva - Athene 80km (traccia su Garmin Connect)

Tappa finale, Atene ci aspetta. Sono 80km, una lunga salita iniziale di 18km siamo al valico dove doverosa è la tappa per un caffè frappè tipico. Sali e scendi si susseguono fino al porto del Pireo, da qui in superstrada, entriamo ad Atene. Breve ricerca dell'albergo, ed alle 15 siamo ai piedi del Partenone per le rituali foto di rito.

02 Giugno visita Atene

03 Giugno rientro Roma – Fiumicino 13.15/14.20